Translitterazioni Focolente – secondo video del progetto di Marco Brosolo…. “la sera coi tentacoli”…. (reinterpretazione di “La sera dei miracoli di Lucio Dalla)

Marco Brosolo

presenta

il secondo video del progetto “Translitterazioni Focolente”:

“La Sera Coi Tentacoli (Fuori canto) (reinterpretazione di “La sera dei miracoli” di Lucio Dalla)

 

qui il link youtube:

https://youtu.be/96e0DtxT11g

 

 

la sera coi tentacoli

di Marco Brosolo

pimped-up cover di “la sera dei miracoli” (L. Dalla)

La sera si trasforma e diventa notte, come si chiama questo passaggio? che suono ha? Sembra che tutto debba iniziare.

La sera e la notte non sono opposti ma amanti che giocano col buio.

La sera è come la mattina, tutto deve ancora succedere, solo che la luce è diversa di sera. È di sera che il sole finalmente non urla la sua luce, la sussurra. Tu decidi che luce deve avere la sera, poi la notte se la prenderà.

 

La sera coi tentacoli | Fuoricanto

Video, PAL, 5′.53”

Nel 1969 Bruce Naumann realizza “Lip Sync”, un’opera in cui la bocca sottosopra dell’artista pronuncia ossessivamente il titolo dell’opera stessa entrando ed uscendo dalla sincronizzazione audio-video.

Muovendosi nel tempo breve della sera, Fuoricanto è un video sull’illusoria ricerca della sincronia.

Talvolta si trova e quando accade, ci sorprende.

 

 

translitterazioni focolente – il progetto

pimped-up cover songs

Creare, interpretare, reinterpretare: quale libertà si prende l’artista, se l’artista è l’interprete? Nelle cover, gli arrangiamenti si modificano, la linea melodica varia a seconda della personalità del cantante… e le parole? con le “translitterazioni focolente” le parole, i versi, cambiano per avvicinarsi al “Sentimento”, a un “Sentire alternativo”: la forma delle canzoni cambia nella sua totalità, per mostrare l’essenza.

La forma delle canzoni non è chiusa, al contrario può essere manipolata, cambiata: è in questo modo che acquista vita. Il dialogare in forma sonora tra le diverse versioni mette in luce il cuore dell’opera, anche negli angoli meno ovvi o inaspettati. Una composizione già molto conosciuta viene riproposta in forma alternativa, non solo nella parte musicale ma anche del testo, mostrando così una faccia nuova, altrimenti invisibile, svelando parte del carattere che altrimenti sarebbe rimastonascosto. Le “translitterazioni focolente” sono libere dalla libertà.