[Recensione] Numa – Il Periodo

Numa - Il Periodo Copertina

“Il Periodo” è l’ultima fatica di Numa, artista fiorentino votato all’hard rock. L’album, uscito lo scorso 26 marzo, pur essendo decisamente inquadrato nel suo genere subisce alcune contaminazioni da parte di altri movimenti musicali, come il metal ed il glam-rock. In alcuni casi queste influenze funzionano molto bene, sortendo un risultato decisamente apprezzabile, mentre a tratti Numa tende a “piacersi” un po’ troppo fino a risultare leggermente stucchevole, soprattutto ascoltando il disco per intero. C’è da evidenziare che il singolo/videoclip “Un tuffo all’inferno” ce lo possiamo facilmente immaginare come un brano da classifica, una hit trascinante e coinvolgente, che valorizza a pieno le doti vocali del cantante. Altra caratteristica importante da sottolineare è la capacita di scrivere testi in italiano: non ermetici (e quindi accessibili e comprensibili) e con anche una certa originalità dal punto di vista lessicale. Ricapitolando, è indiscutibile, appunto, l’onestà del lavoro; Numa ha cose da dire e utilizza un suo canale che può piacere o non piacere, ma che sicuramente coinvolge e non lascia indifferenti. Inoltre, lo scrivere testi in italiano in brani rock e metal riuscendo nell’impresa di non risultare poco credibile è un traguardo a nostro parere davvero importante. Tornando al piacere o non piacere, il modo di cantare di Numa è davvero molto personale; l’artista fiorentino possiede una timbrica che ricorda in alcuni frangenti un troppo spesso dimenticato Ivan Graziani e l’impressione che si ha è che, a volte, tenda a forzare o esasperare falsetti e growl, anche a poca distanza l’uno dall’altro, rendendo il tutto forse un po’ troppo una dimostrazione tecnica.

Riccardo Perfetti

https://www.facebook.com/numaproject

https://soundcloud.com/numa-nardoni/sets/il-periodo