- Siamo su Music Reviews. Benvenuto Falcao, raccontaci qualcosa di te!
– Salve amici di Music Reviews, sono Paolo Roberto Contini, in arte Falcao, un cantante romano classe ’94 con tanta voglia di emergere e raccontarmi attraverso le mie canzoni
- Quali sono gli artisti a cui ti ispiri?
– Crescendo con il cantautorato italiano, sicuramente Lucio Dalla è l’artista che ammiro di più, sia per quanto riguarda la scrittura sia per quanto riguarda la ricerca dei suoni.
- Com’è nata l’idea del brano “Guanti”?
– Scrissi una bozza di “Guanti” diversi anni fa, rileggendola decisi di cambiare la melodia e fare un lavoro sul testo. Per quanto riguarda la musica, è tutto merito di Stefano Russo, produttore dell’etichetta indipendente BeatUp, ha saputo cucirgli addosso un abito perfetto e su misura.
- Cosa ti aspetti dal futuro?
-Sicuramente la pubblicazione di altre canzoni, non so stare fermo e in questo momento mi sento molto prolifico, sarà questa pandemia che ci tiene a casa e mi da più tempo per scrivere e pianificare la mia vita.
- C’è un consiglio che daresti a te stesso di qualche anno fa?
– Credi di più in te stesso. Ho sempre creduto poco nel mio talento, per paura di un giudizio negativo. Oggi ho capito che la vita non è fatta di attese, ma di momenti vissuti e se lasci scadere i giorni senza fare ciò che ami te ne pentirai.