[Recensione] NO.TA – Siamo Stati Noi

No.Ta Copertina

Una Milano by night è la procreatrice del gruppo di cui vado a parlarvi, una Milano “egoista”, una Milano che poco rende onore ai nostri virtuosi cantastorie della vita: i NO.TA.

Come sempre jack alla mano e mediaplayer attivo, comincio a far girare l’album Siamo stati noi, creato sotto la mano di una prima formazione del gruppo che, all’epoca era composta dal suo frontman (ed autore di ogni testo) Francesco “Tano” Gaetano, Gianfranco Mazzi, Pietro Masturini, Alessandro Sciubba e Massimo Gaetano. Vorrei, però, cominciare questa recensione rispolverando una teoria affascinante che nel film Jurassic Park è spiegata in maniera egregia dal Dr. Ian Malcom (Jeff Goldblum), ovvero la teoria del caos! Vi chiederete: cosa c’entra questo con il gruppo dei NO.TA? Arrivo subito al dunque!

La teoria del caos, raccontata dal nostro professore, si basa su due concetti fondamentali:

1) niente si ripete mai 2) tutto influenza il risultato. È vero.

Se devo parlare dei NO.TA lo devo fare in questi termini poiché stiamo parlando di una Milano annoiata, caotica, distratta che, nel suo procedere abitudinario attraverso dinamiche quantistiche e standard inamovibili, si ritrova ad aver dato vita ad un gruppo che non esibisce nulla di ciò che la società di oggi determina! Al contrario, loro sono esattamente quella goccia d’acqua che, se fatta cadere nello stesso punto, alla stessa distanza, con la stessa pressione, non seguirà la medesima traiettoria tracciata in precedenza bensì troverà una strada diversa!

I NO.TA hanno saputo essere la perfetta eccezione alla regola, determinando il caos all’interno di un sistema ben definito! Innumerevoli live hanno temprato questo gruppo capitanato da Tano, la cui voce, ironia della sorte, ricorda molto quella di Rino Gaetano, indimenticabile cantastorie di altri tempi e, come l’epoca di cui trattiamo, noize anni ’80 estremamente palpabile in tutto il progetto.

Durante l’ascolto di Siamo stati noi verrebbe facile l’accostamento a moltissimi altri artisti italiani (anche moderni) del calibro di Ligabue, Vasco Rossi o Negrita, per dare un’idea di come la band meneghina sappia fondere stile retrò a contemporaneità o, molto probabilmente, sappia essere semplicemente se stessa! Nella musica non esiste una regola, non esiste un dogma, la musica è da sempre emozione e come tale nasce e muore così. I NO.TA seguono il loro cuore che batte a ritmo e da cui scaturisce un sound carico di distorsioni, batteria, groove martellato ma anche riflessivo, come nel caso di brani come Dimentica o Il sole è ancora a metà.

La formazione odierna, formatasi successivamente alla registrazione di questo cofanetto esplosivo, è composta da Rino Zizzo al basso, Corrado Zerni alla chitarra elettrica e Jvan Tagliabue alla batteria. Formazione che nulla toglie alla grinta e all’energia che il primo stampo ha plasmato, bensì continua a creare caos e a far saltare sotto al palco. Se vogliamo esserne certi basta partecipare ad un loro live (ne hanno fatti e ne faranno ancora tanti), per poter comprendere a fondo le mie parole. Scrivere di loro, o di altri artisti, non è mai paragonabile al viverli personalmente.

Possiamo, inoltre, gustarci l’uscita del video di “Dimentica”, brano molto sentito dalla band e che racconta una verità certa: il degrado del nostro pianeta grida forte aiuto all’essere umano, sempre più cinico e spietato.

Forza guerrieri del suono, non fermatevi di fronte al sistema ma portatevi al cospetto del popolo comune ed accompagnatelo in una grande sfida al potere che vuole determinare le nostre vite; il suono, la musica, il noize è vibrazione pura e ogni artista ne è l’artefice! Siatene ambasciatori.

Giuseppe a.k.a. B-Traxx

 

https://play.spotify.com/user/1184732922/playlist/1jYQkiqnBRmkjMsnt7QKzT?play=true&utm_source=open.spotify.com&utm_medium=open

 

www.facebook.com/NO.TAfanpage