IO – SPACESEDUTION (Mus’IF Records) (Recensione)

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IOSPACESEDUTION

(Mus’IF Records)

 

È cinematico questo secondo album di IO. Non si può pensare che al cinema, a b movies di fantascienza (anche la copertina stessa del disco potrebbe essere la locandina di un film di science fiction) ascoltando le bellissime 9 tracce di SpaceseductIOn. E’ chiaramente siderale, vista la declamata seduzione per lo spazio. Quindi space rock, quindi arrangiamenti per archi ampollosi e drammatici (ascoltare la bellissima “Machine” o il capolavoro dell’album, “Fra tundra e permafrost” per capire), quindi tastiere dark che rendono minaccioso, teso, il cammino di IO in questo mondo immaginario che il protagonista di questo concept album costruisce con la musica. Un mondo immaginario dove però, forse per rimanere ancora in qualche modo legati all’umano, ci sono bellissime melodie pop. Che si potrebbe tranquillamente cantare sotto la doccia, magari fischiettare all’interno di una navicella alla deriva.