Gli ARANCIONI MECCANICI lanciano il nuovo disco NERO.

 


ARANCIONI MECCANICI



Presentano

NERO
Etichetta: Seahorse Recordings
Distribuzione: Audioglobe
A tre anni di distanza
dal primo disco omonimo, esce su etichetta Seahorse  il secondo lavoro degli Arancioni Meccanici,
intitolato “Nero”.
Nelle 11 tracce che lo
compongono viene disegnato l’ipotetico viaggio tra le pieghe della realtà che
li circonda, a tratti visionaria, a tratti cruda.

Il terzetto riesce a proporre  in maniera personale una propria versione di rock italiano, con testi mai scontati e un caleidoscopio di suoni molto vario.

Da segnalare una riuscitissima cover di Slave To Love, ovvero uno dei singoli più famosi del dandy per eccellenza: Bryan Ferry.

BIOGRAFIA
Gli Arancioni Meccanici si formano nel 2005 a Milano. Nello stesso
anno registrano un demo di 4 pezzi che servirà per farsi conoscere e cominciare
l’attività live. Nel 2008 registrano il primo disco “Arancioni
Meccanici” al Blocco A di Padova da Giulio Favero;  successivamente verrà mixato a Milano da
Livio Magnini e a Ferrara dallo stesso Favero. Pubblicato nel 2010 è
distribuito da Venus, ottiene recensioni e riscontri più che positivi. Nel
2013, dopo alcuni assestamenti di line up, viene stampato il secondo album
“Nero”, prodotto dal gruppo stesso.
Gli Arancioni Meccanici sono:
Gianfranco Fresi – voce
Massimo Di Marco – chitarra elettrica
Andrea Mottadeli – chitarre, batteria e
programmazione