Portare in giro il suono del vuoto assoluto, intervista ai Full Vacuum Arkestra

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Full Vacuum è un progetto musicale ideato e creato da Davide Barca, cantante, poeta ed illustratore. Dopo il primo disco “FULL VACUUM” (2013), scritto, cantato e prodotto da D.Barca, l’evoluzione degli eventi ha portato alla nascita della Full Vacuum Arkestra, formazione esagonale, che porta in scena lo spettacolo del Vuoto Assoluto, musica, parole, live painting. Musicalmente apolide, il suono di FV naviga tra vibrazioni appartenenti a diversi generi, dal blues al reggae, dal dub alla musica cantautorale, dai ritmi latini alla dancehall, passando attraverso wormhole psichedelici. Il nuovo lavoro si chiama “Dìa-Luz” (“Giorno luce”) fuori dal 15 Aprile 2016 con distribuzione Audioglobe. Unità di misura della lunghezza definita come la distanza percorsa da un’onda elettromagnetica nel vuoto assoluto in un giorno. Ad ogni traccia è associata un’ora della giornata in base a sensazioni di luce ed atmosfera, in un ciclo continuo. Abbiamo fatto quattro chiacchiere con loro.

1) La vostra musica nasce da un potente mix di culture diverse. Come nasce questo incontro e come vi siete formati?
In realtà quasi tutti i componenti dell’Arkestra sono originari della zona di Ancona e dintorni, a parte Giulio, il bassista del gruppo, che è di origini siciliane. La miscela eterogenea è il risultato, più che altro, della curiosità musicale di ciascuno dei singoli e della volontà di integrare diversi generi musicali in un unico progetto, al di fuori di ogni confine. A me piace pensare che siano state le forze misteriose del destino a farci incontrare, visto l’affiatamento e l’equilibrio che si è venuto a creare a livello musicale ed umano.

2) La nuova direzione che ha preso il progetto Full Vacuum sta dando i suoi primi risultati, siete soddisfatti? Cosa vi aspettate da qui in avanti?
Pienamente soddisfatti. Essere riusciti a sintetizzare questo lavoro e a forgiare un suono nostro è sicuramente un risultato grande. In quanto alle aspettative, di solito, sono molto razionale e preferisco disegnare il cammino a seconda delle strade che si aprono e si chiudono, degli ostacoli e delle opportunità. Sicuramente la volontà è quella di riuscire a far arrivare la nostra musica e il nostro messaggio a più persone possibili, sperando che apprendano ed apprezzino.

3) Com’è la dimensione live del vostro disco? E’ fedele alle tracce o dobbiamo aspettarci qualche sorpresa?
Lo show live è contraddistinto da una formula abbastanza singolare. Al suo interno vengono integrati, infatti, diversi elementi, come ad esempio performance di live-painting, letture e scenografie ad hoc. Lo spettacolo dal vivo si presta a diverse combinazioni, a seconda del luogo, del pubblico e delle necessità, in termini di lunghezza, ritmo e formazione. Di solito, oltre ai pezzi del disco, proponiamo anche le canzoni del vecchio album riarrangiate dall’Arkestra.

4) Il pubblico di solito come risponde ai live?
Attualmente il live, in tutte le sue forme, alterna momenti di energia travolgente a momenti più evocativi e d’atmosfera. In generale la gente rimane coinvolta in tutte la variazioni di ritmo e incuriosita dall’originalità dello spettacolo proposto.

5) Per il futuro avete in mente nuovi stravolgimenti?
Chi lo sa? Il cambiamento è una delle costanti universali a cui non ci si può opporre e l’evoluzione arriverà naturale com’è arrivata da Full Vacuum a Full Vacuum Arkestra. Non necessariamente si tratterà di stravolgimenti. Il sogno sarebbe quello di continuare a costruire attorno al nucleo ed integrare nuovi elementi fino a creare qualcosa di più di un gruppo, un collettivo artistico dinamico e multiforme che abbracci vari ambiti artistici. Per ora la missione è portare in giro il suono del Vuoto Assoluto.

 

ASCOLTA FULL VACUUM ARKESTRA “Dìa-Luz”
https://open.spotify.com/album/5emhCCznDR2szUxJEDEELV

ACQUISTA
https://itunes.apple.com/it/album/dia-luz/id1100978444

1- Forma di vita notturna (intro)
2- Moscanera
3- Assai
4- Arco Iris
5- Suona
6- Arrivederci e grazie
7- Mille volte
8- Non guardare giù
9- Forma di vita diurna (outro)


CREDITI

Davide Barca – voce e testi
Rocco Favi – voce, tromba, flicorno
Alberto Antomarini – percussioni
Davide Barucca – percussioni
Giulio Sagone – basso
Yuri Bregoli – voce, chitarra

Sandra Ferretti – Background vocals in “Assai”
Sacha Moccheggiani – Violino in “Mille Volte”
Registrato e mixato da Luometti presso La Cupa Records
Masterizzato da Claudio Tagliabracci presso Hell’z Eye Studio

2016

CONTATTI
https://www.facebook.com/full.vacuum.9/
https://soundcloud.com/fullvacuum

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