Intervista alla band Piccolo Bu in occasione dell’uscita di “un altro stupido e alquanto discutibile album”


Il
Piccolo Bu è una band irpina originaria di Solofra (AV) composta da 4 ragazzi indaffarati. Il progetto nasce inizialmente per descrivere e suonare alcune tematiche trash del momento, e infatti danno alla luce NOI SIAMO DEL 2000 primo disco della band contenente il singolo omonimo e il brano HO SCRITTO UNA CANZONE POP dedicato ai programmi di Maria De Filippi.

Con il passare del tempo però i ragazzi si stufano e decidono di sperimentare suoni che si avvicinano molto all’indie britannico e nasce un album dal titolo provocatorio “UN ALTRO STUPIDO E ALQUANTO DISCUTIBILE ALBUM”.

Abbiamo fatto quattro chiacchiere con i Piccolo Bu per conoscerli meglio.
Ecco la nostra intervista:

1) Avete rilasciato da poco un nuovo Album. Qual è la vostra mission nella musica?

Giuseppe: La nostra missione è quella di tornare indietro nel tempo di almeno 10 anni, dove si suonava il vero indie rock (Arctic monkeys, Radiohead Editors Interpol) e di modificare questa linea temporale di modo tale da avere un presente che si avvicini di più alla british music. Non tutto quello che si ascolta oggi è da buttare sia chiaro, però ci vorrebbe il giusto mix. Parlo personalmente, la musica di oggi, fatta per 2 3 eccezioni che comunque non sono tanto commerciali, non mi piace


2) Spiegateci il titolo dell’album, perchè lo avete chiamato così?

Emanuele: “Innanzitutto c’è da fare i complimenti ai ragazzi” che saremo noi . Il titolo è una trovata di marketing molto semplice, se l’album va male allora abbiamo almeno indovinato il titolo, se l’album va bene si potrà dire che lo stesso non è stupido e nè tantomeno discutibile. In ogni caso vinciamo!


3) Come sono nate le canzoni che compongono l’album?

Giuseppe: Nascono tutte in cameretta. Sentivamo l’esigenza di raccontare storie quotidiane o passate con delle melodie un po’ più dure. Ci manca molto l’estate fine anni 90 inizio 2000, infatti molti brani parlano proprio di quello

4) A quali artisti italiani e stranieri vi ispirate?

Luigi: Personalmente a me piacciono molto i P.T.N. ma ogni membro della band ha gusti diversi. Potrei citarti Fulminacci, Coez, Frah Quintale. Come artisti stranieri su tutti Editors e Two doors Cinema Club

5) Suonerete dal vivo questi pezzi?

Davide: Lo speriamo tanto, covid permettendo. Per il momento ce li gustiamo in sala prove.

 

Grazie mille!

ASCOLTA UN ALTRO STUPIDO E ALQUANTO DISCUTIBILE ALBUM
https://songwhip.com/ilpiccolobu/un-altro-stupido-e-alquanto-discutibile-album

GUARDA IL VIDEOCLIP DI BALSAMO
https://youtu.be/RKwSO-smpyw

 

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