Intervista al cantautore Giosef per il suo ultimo singolo Molto Più Di Un’Utopia.

Torniamo a parlare del cantautore Giosef, online con il nuovo singolo Molto Più Di Un’Utopia.

  • Se dovessi raccontarti a chi ancora non ti conosce e si avvicina alla tua musica, come ti descriveresti?

    Buongiorno a tutti e vi ringrazio per l’attenzione. Sono Giosef un cantautore che vive a Rimini, e che come tutti i cantautori cerca i. qualche modo tramite le sue canzoni a comunicare un punto di vista, documentando storie di vita vissuta che cerchino di inviare un messaggio positivo e possano stimolare l’ascoltatore a dare sempre il meglio nella propria vita.

  • Quali sono gli obiettivi che ti sei posto per il futuro?

    Sicuramente la musica è parte integrante della mia vita, mi ha dato tanto è stata come una maestra che mi ha accompagnato fino a qui e fatto crescere non solo come cantautore ma anche come essere umano. Non è facile restare nel Mondo musica ma quello che mi sono posto è essere sempre autentico cercando anche concretamente di riuscire a dare qualcosa a livello umano e quindi potermi esibire in mezzo alla gente mettendo in risalto tutto ciò che ho imparato in questa vita e che mi ha portato a viverla con il sorriso anche in un momento difficile come questo tempo storico.

  • Parlaci del tuo ultimo brano “Molto Più Di Un’Utopia”

    Molto più di un’utopia è un pezzo che emoziona che vuole risaltare la nostra parte infantile, gioiosa, innamorata, pura che non si arrende mai, come tutti abbiamo al momento della nascita. Crescendo perdiamo un po’ per strada tutto questo cercando beneficio agli aspetti esteriori della vita, a ciò che ci accade e agli obbiettivi che riusciamo a raggiungere, dando spazio all’ego e alla competizione. Invece la felicità arriva quando interiormente c’è pace, c’è purezza, c’è gioia tutte qualità, emozioni che come detto prima abbiamo già dentro, e dobbiamo solo riscoprire.

  • Quando e come è nata l’idea del tuo progetto musicale?

    Questo brano fa parte di un Ep, ora si definiscono così, un disco che porta il nome di “Rinascita de Viola”, un percorso che nasce dal mio vissuto che ha portato ad una vera e propria rinascita e alla scoperta della mia parte più consapevole e profonda. Naturalmente non mi sento arrivato ma è già un buonissimo punto di partenza.

  • Ci sono degli artisti che ti hanno ispirato nel tuo percorso musicale?

    Uno su tutti Niccoló fabi, mi piace molto, la sua autenticità, la sua poesia, i suoi testi  musicali che ci portano in uno stato di profonda riflessione e che documentano lo stato attuale della nostra società. Pensieri condivisi.

  • Come definiresti il tuo stile?

    Non voglio essere banale, ne troppo umile, penso che il mio stile si possa definire autentico, elegante che cerca di alleggerire concetti importanti e profondi di cui la maggior parte delle persone ha paura ad affrontare.